Le tecnologie 4.0 applicate al consolidamento
Essere aggiornati è un valore chiave per qualsiasi impresa.
Anche per un settore come il nostro, in cui a fare la differenza è ancora l’esperienza e il “fattore umano”, l’introduzione di nuovi macchinari e tecnologie ha permesso di rendere più efficienti e sicure molte operazioni.
Con questo articolo, condividiamo le soluzioni tecnologiche adottate da Gheller per il consolidamento roccioso e la messa in sicurezza delle gallerie autostradali.
Rilievi 3D e monitoraggio di nuova generazione
La vera rivoluzione degli ultimi anni è legata all’introduzione di tecnologie 4.0 e sistemi IOT applicati ai rilievi, alle ispezioni e al monitoraggio di specifiche aree.
I rilievi con drone, integrati con sistemi di mappatura 3D, hanno ridotto la complessità e il grado di rischio di molte operazioni di rilievo, aumentando il livello di precisione.
Grazie ai sistemi IOT satellitari e wireless, anche il monitoraggio geologico può contare su nuove soluzioni: attraverso dispositivi geolocalizzati e installati su reti, barriere paramassi ed edifici, è possibile ricevere avvisi in tempo reale ed accedere a dati qualitativi fondamentali per la prevenzione e la sicurezza di particolari aree.
Un bell’esempio di applicazione di queste nuove tecnologie è il sistema all’avanguardia installato a Pantelleria dalle squadre Gheller.
Per approfondire, consigliamo gli articoli dedicati a Rilievi e ispezioni e ai Sistemi di monitoraggio.
Macchine perforatrici 4.0
Anche per quanto riguarda i macchinari utilizzati dalle squadre di lavoro nei cantieri, negli ultimi anni si è assistito a un’evoluzione notevole, in particolare con l’introduzione delle tecnologie 4.0.
Le nuove soluzioni danno la possibilità di controllare le macchine da remoto e di avere accesso a dati utili per monitorare le performance e migliorare la produttività: es. spostamenti effettuati dalla macchina, produzione giornaliera in termini di perforazioni e metri lineari realizzati, ecc.
Recentemente abbiamo integrato il parco macchinari con due perforatrici 4.0 versatili, utilizzate per:
- opere di consolidamento
- opere di ingegneria naturalistica e civile
- realizzazione di manti stradali
- demolizioni controllate
- realizzazione di fondazioni speciali (es. viadotti)
- interventi di messa in sicurezza delle gallerie autostradali sui cantieri stradali.
Un altro investimento strategico è stato l’acquisto di un sollevatore telescopico radiocomandato, per interventi su pareti alte fino a 30m. Si tratta di una macchina agile e che può essere guidata a distanza, due caratteristiche essenziali che permettono di operare in sicurezza e in ambienti poco agevoli.
Le dotazioni per rocciatori e operai
Nel mondo dei rocciatori e dei professionisti che effettuano lavori in quota, la rivoluzione degli ultimi anni è tecnica più che tecnologica, e ha come focus la sicurezza.
I dispositivi alpinistici classici – shunt e discensore a otto – sono stati sostituiti da imbracature con sistemi di arresto ASAP e discensore autofrenante I’D. Questa evoluzione assicura interventi in quota più sicuri e salvaguardia l’incolumità dei rocciatori.
Avendo come propria priorità la sicurezza, Gheller ha dotato le sue squadre di dispositivi di ultima generazione, con particolare attenzione alla loro sicurezza e salute sul lavoro: es. guanti antivibrazione, perforatrici con riduzione delle vibrazioni, ecc.